martedì 3 settembre 2013

Divisione della natura

Divisione della natura
di Giovanni Scoto Eriugena
a cura di Nicola Gorlani
Testo latino a fronte
pp. 2592, € 45,00
Bompiani, 2013
ISBN: 45273360

Il De divisione naturae costituisce una grande epopea metafisica intorno al concetto di natura considerato come la totalità delle realtà esistenti e non esistenti. L’articolazione dell’opera in cinque libri ripercorre la suddivisione della natura nelle sue quattro principali divisioni: la natura creante e non creata, cioè Dio inteso come causa del tutto, la natura creante e creata, cioè il Verbo di Dio all’interno del quale si individuano i principi generali della creazione, la natura non creante e creata, costituita dalla processione della seconda natura all’interno del mondo creato, ed infine la natura non creante e non creata cioè Dio considerato come fine ultimo cui tendono tutti gli esseri creati. Accanto a questa struttura, che ricalca le teorizzazioni dei filosofi neoplatonici, si trova un vasto commentario ai primi sei giorni della creazione secondo il racconto della Genesi, all’interno della quale l’uomo costituisce il centro di maggiore interesse in quanto, grazie alla sua funzione mediatrice, costituisce contemporaneamente la ragione della processione dalle cause negli effetti ed il punto di partenza grazie al quale la molteplicità del mondo materiale potrà ricongiungersi con il suo principio originario, cioè Dio.
Con Scoto Eiriugena avviene il definitivo passaggio dal pensiero patristico tardo-antico al pensiero medievale.
Nicola Gorlani è nato nel 1977. Dopo la maturità classica, consegue la laurea in Lettere Classiche presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi in filosofia antica su Proclo con Mario Vegetti e Michele Abbate. Si occupa poi dei rapporti tra il neoplatonismo pagano e la tradizione cristiana addottorandosi nel 2008 con una tesi su Eriugena. Attualmente insegna lettere nei licei.

Nessun commento:

Posta un commento