venerdì 8 gennaio 2016

Le Signore della Loira

Le Signore della Loira
Dal Medioevo alla Monarchia di Luglio
di Maria Paola Fiorensoli
pp. 480, € 21,00
Giancarlo Zedde Editore, 2015
ISBN: 978-88-88849-96-6 

In queste pagine è vivo e visibile il “gran teatro delle umane vicende”, per usare le parole di Victor Hugo, finalmente plurale nei generi. Donne e uomini pensano, agiscono, costruiscono relazioni, pacifiche o guerresche contrariamente alla narrazione tradizionale. Figure inedite o rivisitate nella trasmissione storica e politica. Notevoli ‘insiemi di donne’: le altomedievali del Poitou, le ave di Aliénor d’Aquitania, le proprietarie di Chenonceaux, le Grandi Badesse fontevriste le indemoniate della Valle con storia del sabba e dell’Inquisizione, le Dame dei salotti letterari e scientifici, le mazzarine, le amanti del Re Sole, le favoliste barocche, le frondiste, le donne del Terzo Stato, le rivoluzionarie e le controrivoluzionarie. Due percorsi contestualizzati s’intrecciano alle personagge: quello immaginifico di figure archetipe, mitologiche o letterarie, che popola di Autrici la ‘Valle degli scrittori’ evidenziandone la produzione letteraria, poetica, satirica, diaristica e memorialista; quello religioso e mistico con un’Appendice dedicata al monachesimo femminile, dalle origini, nei filoni ortodossi ed eterodossi e contiguità (es. Beghine e mogli dei preti). Pagine sorprendenti che mettono alla prova stereotipi vivi e vegeti senza eludere argomenti difficili, anche al femminile, quali la violenza nelle sue forme pubbliche e domestiche e la delinquenza singola e seriale. In apertura dei capitoli sommari di storia, indicazioni turistiche e folklore.
Le decine di figure letterarie, mitologiche e favolistiche, di organizzazioni formali e informali delle donne, di personagge laiche e monastiche di ogni estrazione e provenienza sono narrate nel loro contesto e ricostruite nelle genealogie biologiche, affettive, politiche e simboliche.
In Appendice, la storia del monachesimo femminile, clericale e comunitario.
Il volume in 480 pagine di carta palatina, con copertina dell’artista Irene Iorno, è un’opera pregevole e innovativa che contribuisce a colmare vuoti di memoria e di trasmissione storica.
Maria Paola Fiorensoli, dottoressa in Lettere, giornalista pubblicista, saggista su temi di genere, impegnata nelle politiche delle donne dagli anni Settanta, collabora con l’Università di Cassino e vario associazionismo culturale e sociale. Partecipe dell’iter costitutivo della Casa internazionale delle donne, dell’A.f.f.i. e di Archivia, presiede l’ass. ‘Il Paese delle donne’ e co-presiede il Premio di scrittura femminile Il Paese delle donne e Donna e Poesia.

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